LA TRAVERSATA “UNITE FOR PARKINSON”
Si terrà domenica nella mattinata la quinta edizione della traversata del Lago
d’Iseo da Lovere a Pisogne, gara di nuoto in acque libere nelle acque a cavallo del
territorio Camuno e Sebino, organizzata dalla Federico Troletti Team. Quasi
tremila metri di bracciate e di fatica, con la prima metà del percorso in acque
aperte mentre nella seconda metà invece si nuota paralleli ai canneti dell’alto
lago. La partenza è fissata alle ore 10 sul lungolago di Lovere in zona imbarcadero
e l’arrivo dei primi atleti avverrà circa mezz’ora più tardi a Pisogne dove alle ore
12,00 verranno effettuate in piazza le premiazioni.
Dopo gli ottimi successi di partecipazione e di pubblico degli altri anni, la
«Lovere Pisogne Swim 2.8», dove il numero indica i chilometri che separano i
porti dei due paesi, sarà una sfida per più di 200 atleti.
Ma quest’anno la manifestazione sarà caratterizzata dalla presenza di alcuni
nuotatori con caratteristiche particolari.

GLI ATLETI CON LA MALATTIA DI PARKINSON
Tra tutti scenderanno in acqua due atleti da seguire con attenzione: Cecilia
Ferrari e Stefano Ghidotti, entrambi affetti dalla sindrome di Parkinson:
Cecilia è una paziente del Centro di terapia del Parkinson di Boario Terme, che ha
già nuotato con successo la traversata dello Stretto di Messina l’anno scorso e si
ripresenterà anche quest’anno
Stefano è un atleta di triathlon che ha scoperto di avere la malattia di Parkinson
due anni fa ed ha reagito aprendo un blog, Parkinson&triathlon.blog e fondando
l’associazione Parkison & Sport a Bergamo.
Questi atleti hanno accettato la sfida della traversata Lovere-Pisogne per
dimostrare in prima persona che le persone con il Parkinson possono continuare
a vivere una vita intensa e di soddisfazione, seguendo le loro passioni e
realizzando anche i sogni nel cassetto con progetti sfidanti, e che è possibile
rallentare lo sviluppo della malattia e contenere i sintomi.

UNITED FOR PARKINSON
Per sostenere e fare festa a questi atleti coraggiosi e determinati, il Centro
Parkinson di Boario e l’associazione Parkinson e Sport hanno organizzato
l’iniziativa UNITED FOR PARKINSON, nella mattina di domenica 14 luglio al
lido Goia di Pisogne, dove sarà posto l’arrivo della gara, troverete due gazebo
delle associazioni da cui seguire la gara, verranno distribuiti gadget della
giornata e potrete incontrare il personale delle due organizzazioni che sarà in
grado di rispondere a domande sul Parkinson e sulle loro attività a sostegno delle
persona affette da questa sindrome neurologica invalidante progressiva
Seguirà il pranzo, sempre a Pisogne, al ristorante Goen insieme agli atleti, ai più
importanti rappresentanti delle Associazioni Parkinson Italiane, agli operatori e
ai pazienti del Centro per conoscere la loro storia e le loro testimonianze su come
mantenere la qualità della vita nelle situazioni di difficoltà.

IL CENTRO PARKINSON DI BOARIO – European Parkinson Therapy
Centre not for profit
Nasce 6 anni fa nelle Terme di Boario, un piccolo centro riabilitativo con
un approccio rivoluzionario per aiutare le persone con il Parkinson e le loro
famiglie, per affrontare la diagnosi che è un momento difficile per tutti
loro . Da queste origini umili nasce la favola dell’European Parkinson
Therapy Centre (EuPaTh no profit).
Ad oggi il centro opera in oltre 43 paesi, ha lavorato con la BBC, ha creato
una joint venture con Parkinson UK per aprire 21 centri nel Regno Unito,
e ha sviluppato un protocollo che oggi viene usato sempre di piu in Europa.
che risponde alle esigenza delle persone con Parkinson e delle loro
famiglie per il trattamento e riabilitazione.
Oggi il centro opera a pieno regime tutto l’anno con una lista d’attesa che
porta oltre 7000 soggiorni negli hotel di Boario con oltre 50% dei clienti
dall’ estero
Con l’ approvazione del European Parkinson Disease Association (EPDA),
il centro sta lanciando un grande cambiamento nel mondo del Parkinson
in Italia, dopo due anni di studi con 5 partner internazionali si chiama
Care.net
L’EuPaTh inoltre collabora con tutte le associazione e fondazioni nazionali
ed europee e sta seguendo un programma di ricerca con l’università di
Oxford Brookes.

PARKINSON & SPORT
Fondata a bergamo a Novembre 2018, la nostra non vuole essere un’altra
associazione che si occupa dei problemi legati alle terapie, all’assistenza o ai
diritti dei pazienti Parkinsoniani. Ce ne sono già più di venti che con grandissima
buona volontà fanno tutto ciò che in loro potere, nonostante le leggi e la
burocrazia italiana, per dare supporto a chi soffre e combatte quotidianamente la
propria battaglia. Nel nostro gazebo, durante gli eventi sportivi a cui
parteciperemo, ci sarà sempre uno spazio a disposizione delle associazioni per
far conoscere le loro attività e divulgare informazioni preziose ai pazienti e alle
persone a loro vicine, i Caregiver.
L’associazione Parkinson&Sport ci permetterà di supportare il progetto iniziato in
gennaio con l’apertura del blog Parkinson&triathlon.blog, dove racconto la mia
storia di atleta con la malattia di Parkinson, dove raccolgo tutti i dati della mia
storia clinica che potranno essere utilizzati in futuro per lo sviluppo di ricerche
tese a dimostrare come l’attività sportiva intensa possa rallentare lo sviluppo
della malattia e dei suoi sintomi.
Lo scopo comunicativo più importante è testimoniare in ogni manifestazione a cui
parteciperemo l’importanza terapeutica dello sport a livello motorio, funzionale e
psicologico. Sarà anche uno strumento operativo attraverso il quale potremo
raccogliere donazioni, intrattenere rapporti di tipo commerciale, con sponsor e
sostenitori, a scopo filantropico o promozionale per supportare le imprese
sportive dei altri pazienti.
Saremo impegnati anche a far conoscere e a supportare, quando è possibile, le
iniziative simili alla mia. Dopo le traversate a nuoto in cui saremo impegnati a
Luglio, Lovere -. Pisogne e Stretto di Messina, parteciperemo a novembre con 3
pazienti alla Maratona di new York la più conosciuta al mondo.
Hanno dato la loro adesione all’iniziativa le più importanti associazioni italiane,
oltre al Presidente dell’European Parkinson Therapy Centre, Colin Alexander
Reed, al Presidente Stefano Ghidotti dell’Associazione Parkinson&Sport, saranno
presenti:
il vice Presidente Marco Guido Salvi dell’Associazione Italiana Parkinsoniani, il
Presidente Giangi Milesi, per l’Associazione Parkinson Italia Onlus e il Presidente
Giulio Maldacea per il Comitato Italiano Pazienti Parkinson.